Una pietra miliare delle prime metanalisi sulla mindfulness è l’articolo pubblicato nel 2006 dal gruppo di ricerca “Melbourne Academic Mindfulness Interest Group” sull’Australian and New Zealand Journal of Psychiatry, intitolato “Mindfulness-based psychotherapies: a review of conceptual foundations, empirical evidence and practical considerations”. Clinici e ricercatori con sede a Melbourne affrontano l’evidenza empirica delle terapie basate sulla mindfulness, i principi attraverso i quali potrebbero operare e alcune questioni pratiche per professionisti, pazienti e ricercatori. Dai principali database scientifici (ad es. PsycINFO, MEDLINE, PubMed) è stata analizzata la letteratura sull’impatto degli interventi di consapevolezza e sui meccanismi psicologici e biologici che sono alla base degli effetti della pratica della consapevolezza. La scoperta principale è che la pratica e i principi della consapevolezza hanno le loro origini in molte tradizioni contemplative e filosofiche, ma gli individui possono effettivamente adottare l’addestramento e la pratica della consapevolezza senza aderire a tali tradizioni o ad un particolare lessico. Un numero crescente di clinici mostra interesse ed entusiasmo nell’apprendere le tecniche della consapevolezza e nell’integrarle nel loro lavoro terapeutico. Le conlcusioni di quest’ampia recensione evidenziano che le letterature teoriche ed empiriche sulle applicazioni terapeutiche della consapevolezza sono in uno stato di crescita e sviluppo significativi, confermando che gli approcci basati sulla consapevolezza diventeranno strategie utili da offrire nella cura di pazienti con una vasta gamma di problemi di salute mentale e fisica.

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